Il Pd a Brucchi: «Consenso risicato, dovrebbe riflettere piuttosto che offendere»

TERAMO – L’esito del ballottaggio non scalfisce la soddisfazione del Pd teramano che plaude al lavoro di Manola Di Pasquale ritenuta la protagonista di un tentativo di cambiamento e a una rimonta che ha visto Brucchi vincere per poco più di 800 voti. "Questo – si legge nella nota del Pd – la dice lunga sul consenso politico che i cittadini hanno riservato al sindaco. Il ridimensionamento del risultato politico dovrebbe invitare i vincitori a riflettere, anziché offendere i propri competitors. Il Pd torna a sottolineare l’affermazione alle europee ed alle regionali, in cui il PD e’ stato il primo partito, anche le amministrative hanno visto un successo delle coalizioni di centro sinistra. "Il Partito Democratico – spiega ancora una nota – nell’ultimo lustro di strapotere del centro destra in tutto il territorio teramano, ha saputo interpretare le istanze di cambiamento e le necessita’ vere della popolazione, che ha bocciato un famigerato modello per dare fiducia ad un nuovo corso politico. E’ il caso di ricordare come accanto a delle conferme pesanti come Mosciano, Pineto, Torano, Tossicia e Giulianova, quest’ultima con oltre il 60% dei consensi, riprendiamo altri importantissimi comuni come Morro D’Oro, Castiglione Messer Raimondo, Cellino Attanasio, Nereto e Silvi, letteralmente strappati ad amministrazioni uscenti di centro destra".